DEL GRUPPO INTERAZIENDALE DONATORI DI SANGUE FIRENZE 03/07/1992
Testo aggiuntivo allo Statuto da tenere a disposizione dei soci nella sede dell'Associazione. Ha lo scopo di precisare lo statuto stesso laddove la concisione degli articoli potrebbe essere causa di dubbia interpretazione.
Il Consiglio di Amministrazione: è formato dai rappresentanti
delle associazioni iscritte
Il Consiglio Direttivo: è formata da -presidente-vice presidente-segretario-
cassiere
Le assemblee: sono presiedute dal Presidente, in sua assenza dal Vice
Presidente, in assenza di entrambi dal più anziano dei presenti, a meno
che non venga eletto dall'Assemblea uno dei presenti.
Registro dei verbali: il segretario avrà scura di tenere aggiornato il
registro dei verbali delle assemblee da lui sottoscritti e firmati
con il Presidente.
Deliberazioni: per la validità delle delibere occorre la presenza effettiva di
almeno due (2) membri del direttivo, ed il voto è favorevole della
maggioranza dei presenti (tenendo conto la maggioranza delle associazioni),
In caso di parità prevale il voto di chi presiede.
Avranno diritto al voto solo due rappresentanti per associazione. La norma si applica per il direttivo
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TESTO AGGIUNTIVO ALLO STATUTO
DEL GRUPPO INTERAZIENDALE DONATORI DI SANGUE FIRENZE 03/07/1992
Testo da aggiungere e mettere a votazioni. In base al articolo 3 dello statutoin tutte le sue forme il delegato del gruppo deve favorire il gruppo ad altre funzioni di associazionismo. al testo aggiuntivo nel paragrafo assemblee aggiungere la presenza di partecipazione ad ogni riunione dei delegati riportando la conoscenza dell'articolo 6 paragrafo A dello statuto.
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LA REVISIONE DEI CONTI
Stabilita sullo statuto la "...non finalità di lucro..." dell'Associazione, la figura e la funzione dei revisori dei conti non è prevista, perché non necessaria: viene materialmente volta dai membri eletti in rappresentanza di ogni associazione iscritta che partecipa al Consiglio. Tuttavia, non solo allorchè verrà presentato nell' assemblea di bilancio consuntivo, ma in ogni momento delle Assemblee ordinarie e straordinarie se è richiesto da almeno tre partecipanti, il Consiglio Direttivo, per voce del suo presidente dovrà essere in grado di fornire chiarimenti e precisazioni sulla conduzione finanziaria e sulla corrispondenza degli impieghi, capitalizzazione di somme, per conseguire ai fini generali e particolari stabiliti esercizio finanziario.
ESRCIZIO FINANZIARIO si chiude il 31 dicembre di ogni anno, Alla fine di ogni esercizio verranno predisposti dal Consiglio Direttivo il bilancio consuntivo e quello preventivo per il successivo esercizio